Il Giudice sportivo ha squalificato l’ex attaccante dell’Atalanta per ben tre turni. Per quanto riguarda Comi nessuna ammenda e nessuna squalifica
Oltre al danno la beffa. Dopo aver subito un morso in occasione della gara di Coppa Italia da Comi, l’attaccante De Luca è stato squalificato per tre turni mentre ha deciso di non squalificare colui il quale è stato l’artefice del gesto vile e deplorevole così come dichiarato da mister Mangia alla fine della gara di sabato prossimo contro l’Avellino. Ecco che cosa ha dichiarato De Luca sul morso subito sabato. “Io ho sbagliato nella reazione e chiedo scusa alla società, ai compagni e ai tifosi per aver lasciato la squadra in dieci, ma mai mi sarei aspettato di ricevere un morso da un avversario. Il gioco, anche violento, fa parte di questo sport, ma episodi vili come un morso o uno sputo non devono essere tollerati”.
L’attaccante biancorosso è sceso più nei particolari per quanto riguarda l’episodio. “Mi spiace che in campo non se ne sia accorto nessuno. Io ho esagerato nella reazione e quindi ho sbagliato. Un giocatore della mia esperienza non deve cadere in tranelli simili, ma sono stato colto di sorpresa dal gesto di Comi”.
E sull’eliminazione dalla Coppa Italia De Luca si è espresso così. “Sono dispiaciuto soprattutto per l’eliminazione perché alla Coppa ci tenevamo tutti, soprattutto per ringraziare il pubblico accorso in massa sabato allo stadio in un sabato di fine agosto. Abbiamo commesso delle ingenuità che ci sono costate caro. Dalla serata di sabato dobbiamo trarre tutti un insegnamento per il prosieguo della stagione”.
Di Micol Tortora