“Dobbiamo affrontare – ha aggiunto ancora il difensore biancorosso – con determinazione e umiltà”
L’anno scorso come tutta la squadra verso la fine del campionato anche Calderoni ha fatto la sua bella figura crescendo di partita in partita. Quest’anno il difensore biancorosso è andato vicino alla realizzazione senza fortuna. Oggi in conferenza stampa è stato lo stesso giocatore a spiegare qual’è la priorità di un difensore. “Il mio compito è difendere anche se penso che prima o poi posso mettere a segno un goal. Diciamo che di occasioni vere non ne ho avute”.
Il difensore del Bari si è poi espresso sulla seconda vittoria esterna. “Nelle prime giornate eravamo intenti a conoscerci meglio, ad assimilare quello che il mister ci chiedeva di fare. A Catania si è visto un Bari diverso, con tanta fame, voglia e concretezza. Abbiamo giocato bene nella fase di non possesso buttandoci su tutte le seconde palle con tre uomini. Il risultato è stato la vittoria”.
Calderoni si è espresso in maniera più che positiva sul cambio di modulo, dal 4 – 4 – 2 al 4- 3 – 3. “Bene. Noi difensori abbiamo tratto beneficio da questo cambiamento anche perchè aiutati, secondo me, dal centrocampo più forte della serie B”.
E sull’Avellino si è espresso così. “Non pensiamo di essere imbattibili. Dobbiamo affrontare l’Avellino con determinazione e umiltà. E’ un avversario difficile ma non pensassero di trovare la stessa squadra incontrata in Tim Cup. Credo ne uscirà una bella partita”.
Di Micol Tortora