I biancorossi ringraziano Faraoni
Il secondo pareggio interno non soddisfa i tifosi del Bari visto che anche ieri i biancorossi e il mister sono usciti tra i fischi e qualche applauso. Dopo i primi venti minuti giocati a gran ritmo da entrambe le squadre, il Bari ha smesso di giocare dopo aver subito la rete avversaria. Ancora una volta non ha convinto il gioco dei ragazzi di Nicola e per fortuna che a tre minuti dal termine della gara è arrivata l’autorete di Faraoni altrimenti il Bari avrebbe subito la sua prima sconfitta davanti al proprio pubblico.
COSA VA – La linea “verde” che Nicola ha schierato nuovamente dopo la partita di Vercelli. Non hanno affatto demeritato i vari Puscas, Donkor, Rada e Gentsoglou. Il tecnico biancorosso è stato bravo a dargli ancora fiducia che è stata ben ripagata.
COSA NON VA – I biancorossi continuano ancora a non esprimere un vero e proprio gioco. Bisognerà lavorare proprio su questo perché se il Bari con il parco – giocatori che ha dovesse trovare anche il gioco allora non ce ne sarebbe per nessuno. Inoltre l’attacco continua ancora a non essere determinante.
TOP & FLOP – Buona la prestazione della linea “verde” e di Rosina il quale risulta essere l’attaccante più pericoloso. Giù la difesa del Bari in occasione della rete del Novara. Hanno concesso a Faragò di mettere dentro di testa senza che nessuno lo contrastasse.
CONSIGLI PER IL MISTER – Dovrà lavorare molto sulla psicologia dei suoi giocatori affinchè possano rimanere tutti concentrati dal primo all’ultimo minuto perché la rete di ieri poteva essere davvero evitata.
IL FUTURO – Si chiama Vincenzo Torrente. L’ex tecnico del Bari, infatti, tornerà nuovamente al “San Nicola” con la sua Salernitana venerdì sera nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato. Oltre a Torrente i tifosi biancorossi potranno riabbracciare un loro ex idolo, Daniele Sciaudone. Sicuramente per entrambi quella di venerdì non sarà una gara come tutte le altre.
Di Micol Tortora